Media Lab
Chi, Dove, Come, Quando, Perchè

Media Lab è situato al secondo piano della Bibliomediateca del Centro Multimediale di Terni. E’ il primo Laboratorio italiano per la ricerca, la formazione, la sperimentazione con e su le tecnologie avanzate (multimedialità su base ipertestuale). Le 20 postazioni presenti sono dotate e predisposte, per un sistema di lettura di CD Rom che permette di avere contemporaneamente informazioni visive, sonore, testuali (multimedialità). Ad esse è possibile accedere semplicemente attraverso l’uso del mouse, seguendo ciascuno il proprio itinerario motivazionale, il proprio interesse (ipertestualità). Media Lab è stato realizzato grazie ad una sinergia si era stabilita fra Comune di Terni, Enel (Direzione Relazioni Pubbliche e Comunicazione), CNR (Istituto di Psicologia di Roma). Una convenzione regolava i ruoli di ciascun partners: l’Amministrazione, prima dell’avvento della Società di gestione, aveva messo a disposizione alcune sale della Bibliomediateca del Centro Multimediale, per accogliere l’hardware ed il software fornito gratuitamente dall’Enel che allestì gli spazi e, tramite Infobyte, garantiva la manutenzione dei macchinari. Il Cnr, in collaborazione con la Coordinatrice di Media Lab (psicopedagogista, consulente dell’Amministrazione Comunale) ha elaborato ed applicati i modelli di ricerca. Fondamentale è stata in questi anni la collaborazione con il Provveditorato Agli Studi di Terni e , concretamente, con le scuole di ogni ordine e grado del Comune. Oggi, Media Lab, sta definendo la sua nuova identità giuridica in relazione alle richieste ed alle esigenze della Società di gestione del Centro Multimediale e del suo maggior azionista : Telecom. Dal momento della sua apertura ufficiale (ottobre 1995) fino alla fine di questo anno scolastico (maggio 1997), Media Lab ha visto la presenza di 240 classi per un totale di circa 5.000 alunni, ai quali vanno aggiunti tutti coloro che in orario antimeridiano , dalle 17 alle 19 (siano essi bambini, ragazzi, docenti, operatori del settore, o semplici cittadini), hanno visitato la struttura ed utilizzato i sistemi (circa 1500 persone). Più di 50 titoli di CD ROM sono presenti, in più copie, presso il Laboratorio. Si può navigare nell’antica Roma, o percorrere le navate della Basilica Superiore di San Francesco di Assisi, scoprendo gli affreschi più reconditi, quelli non restaurati per il cattivo stato di conservazione, oppure scegliere di conoscere la vita degli artisti che la hanno realizzata. Si può vedere come Fellini o Rossellini giravano i film, con quali tecniche e personaggi e di ciascuno di essi avere la biografia. Riascoltare le musiche di Mozart mentre si visita la sua casa di Salisburgo. Ripercorrere gli itinerari dell’espansione Normanna ammirando la Cappella Palatina di Palermo, o scoprendo con quali giochi si dilettavano e quali bronzi forgiavano. Si può viaggiare a bordo di un elicottero sull’intero globo atterrando, comodamente seduti in poltrona, su uno degli Stati europei per conoscerne usi, abitudini, tradizioni, situazione politica e/o geografica. E..... l’elenco potrebbe continuare ancora a lungo, ma gli esempi riportati appaiono più che soddisfacenti. Media Lab è anche il prototipo da cui il Ministero della Pubblica istruzione ha preso le mosse per impostare il Piano Nazionale per le nuove tecnologie nella scuola da realizzare su 140 scuole campione in tutta Italia a partire dal prossimo anno scolastico. Le ricerche effettuate sugli aspetti psicologici dell’apprendimento con lo strumento ipertestuale, reso possibile da una macchina trasparente che ricalca fedelmente il funzionamento del cervello umano, hanno fornito dati importantissimi a tutta la comunità scientifica internazionale. I bambini ed i ragazzi di Terni sono stati e sono, insieme ad i loro insegnanti, i protagonisti di questa esperienza che sta gettando le basi per quella che si potrebbe definire una rivoluzione copernicana nei modelli di apprendimento e nella didattica curricolare. Media Lab ha un’apertura giornaliera di circa 10 ore (dalle 8 alle 13; dalle 14,30 alle 19) per dar modo a tutte le classi che ne hanno fatta richiesta e che hanno programmato con il Comitato Tecnico Scientifico, di accedervi, nonchè per far sì che dalle 17 in poi possa essere utilizzato come banca dati, archivio, luogo di formazione ed autoaddestramento, da fascie d’età e d’interesse diversificate. Sempre, comunque, la presenza della Direttrice di Media Lab (Dott.ssa Maria Cristina Garofalo), o del Tecnico di laboratorio (Paolo Troiani), ultimamente di un gruppo di docenti che volontaristicamente hanno chiesto di collaborare al progetto di ricerca (coordinati dal Prof. Roberto Visconti), garantiscono all’utenza assistenza per ogni bisogno e necessità. Il Prof. Francesco Antinucci (Cnr di Roma), sta, inoltre, esportando e pubblicizzando i dati delle ricerche psicopedagogiche e didattiche realizzate a Terni, persino oltreoceano, collaborando con il Solomon Guggheneim Museum di New York. Media Lab è parte integrante e vitale del Centro Multimediale del Comune di Terni, con una vocazione e un’ambizione internazionale, che gli permetterà di situarsi a buon diritto e con prerogative proprie ed originali nella rete mondiale dei servizi telematici multimediali. Per il futuro è previsto un incremento del numero delle classi sperimentali ed una diversificazione della ricerca che verterà anche e soprattutto sull’applicabilità didattica delle nuove tecnologie e sui nuovi modelli culturali e relazionali. E’ previsto l’incremento della formazione ed il testaggio di cd rom.


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