Ero in marina e facevo parte del Battaglione S.Marco, mi trovavo a Pola quando l’8 Settembre i tedeschi ci disarmarono e ci rinchiusero in un deposito, poi ci caricarono su carri bestiame, 80 in ogni carro, viaggiammo per 8 giorni senza mangiare.I fascisti ci proposero di tornare a combattere con loro, così saremmo stati liberati, ma io come molti altri ci rifiutammo. La vita nel campo di concentramento era una vita di stenti, raccoglievamo le bucce delle patate dai rifiuti per sfamarci. Io avevo sottratto una gavetta ad un soldato morto, me la legai alla cinta e fu mia compagna per tutta la prigionia, era la mia dispensa. Sul frontale della gavetta ho inciso il mio nome con la scritta Kriegfang Stalag 11 A e sul coperchio “ mamma ritornerò.

Nome e Cognome

Wilson Fratticcioli

Luogo di residenza

Terni

 Documenti di Fratticcioli Wilson 

Reparto militare

Battaglione S. Marco

Luogo cattura

Pola

Data cattura

12 Settembre 1943

Campo di smistamento

Magdeburgo

Ultimo campo di internamento

Iena-Germania

Altri campi

 

Numero matricola

 

Tipo di lavoro svolto

Operaio

Località di lavoro

Iena

Fabbrica/industria

Fabbrica di aerei

Luogo di liberazione

Schleiz

Data di liberazione

15 aprile 1945

Liberato da

Americani

Compagni di prigionia