Era ora ! Sono passati ben tre anni dal loro esordio con
K ed ora finalmente si fanno risentire con questo nuovo Peasants,
pigs and astronauts, titolo già di per sé molto intrigante. I Kula
Shaker si erano già fatti vivi questestate con la bellissima Sound
of drums che risulta essere uno dei pezzi forti dellalbum, molto
vario e ricco di quella melodia che i Kula non ci fanno mai mancare. Non
mancano neanche i motivetti orientaleggianti che da sempre hanno
caratterizzato il loro stile anche se, secondo me, alcune rivisatazioni di
canti popolari indiani appaiono piuttosto azzardate (cfr. Rhade rhade)
se si eccettua la stupenda Nandana. Non moltissime le innovazioni
del loro sound: i ritmi campionati di Mistical machine gun rivelano
un certo interesse verso la musica techno degli ultimi anni come ci
mostrano le loro
passate collaborazioni con gruppi come i Prodigy o i Monkey Mafia e sembra
che i cori gospel che piacciono tanto ai Blur di Tender abbiamo
contagiato anche loro (cfr. A great hosanna); tuttavia credo che il
gruppo abbia sbagliato ad accantonare certe buone idee del loro vecchio LP
come i fraseggi di chitarra distorta alla Hendrix con il wha-wha in primo
piano (per coloro che non ne sono molto al dentro è un effetto sonoro), a
favore di sezioni di archi con poco sentore di rock che non fanno altro
che rendere il brano più commerciale e di conseguenza più banale.
Nonostante ciò il disco risulta molto bello soprattutto grazie allottimo
lavoro di Bob Erzin, figura mitologica nel mondo della musica, già
produttore dellimponente The Wall dei Pink Floyd. Merita una nota
anche lo stupendo video di Mistical machine gun che molti di voi
avranno certamente visto su MTV, aperta denuncia al consumismo di massa
che pervade la nostra società. Immagino che presto sentiremo alla radio
Shower your love, brano molto orecchiabile (forse anche un po
troppo!) che sembra essere stato scritto apposta. Sentitevi immediatamente
A great hosanna, Sound of drums e soprattutto Golden avatar:
ne rimarrete stupefatti!!!
Saverio Paiella III° Ds |