ORGANIGRAMMA
CHE COSA E’ IL POF
Il Piano
dell’Offerta Formativa (POF), previsto dal vigente regolamento dell’autonomia
scolastica, è il documento che definisce le linee programmatiche generali del
servizio offerto dall'Istituto e sul quale si fonda l'impegno educativo-didattico della comunità scolastica, quindi
esso è espressione dell’autonomia scolastica e ne definisce l’identità. L'elaborazione del POF tiene conto del contesto socio-culturale e dei bisogni formativi del territorio;
essa implica un forte coinvolgimento ed una significativa responsabilità di
tutte le componenti scolastiche. Nel piano sono illustrate le finalità
generali, le caratteristiche del territorio e della sua realtà
socio-economica e l’ attuale condizione strutturale
ed organizzativa della scuola. Il POF è un documento che viene, di norma,
elaborato annualmente e verificato a fine anno
scolastico per introdurre, se necessario, opportune variazioni tese a
migliorare e razionalizzare la qualità dell'offerta formativa. Nel consegnare agli studenti e alle loro
famiglie questo documento, ci si propone di raggiungere anche per il futuro
quegli standard di qualità che il Liceo «Galileo Galilei»
ha garantito nel tempo, configurandosi come scuola che ha sempre valorizzato la formazione culturale tradizionale pur
riservando attenzione ai cambiamenti
strutturali della società. |
Analisi del contesto
Caratteristiche della
comunità sociale e del territorio. Tipologia degli allievi.
La scuola
interagisce con una comunità sociale eterogenea, accogliendo allievi che
provengono dal centro urbano, dalle zone periferiche, dai comuni limitrofi e da
altri paesi di lingua non italiana. Opera pertanto in un contesto
socio-economico e culturale la cui
complessità deriva dalla trasformazione della città da una economia industriale
a una connotazione tendente al terziario
e alla piccola imprenditoria. In tale tessuto si inserisce
l’apporto di culture diverse da cui scaturisce la necessità di una reciproca
integrazione.
Risorse
Risorse
interne
Risorse umane e professionali
Il dirigente
scolastico assicura la gestione unitaria dell’istituto, il coordinamento e la
valorizzazione delle risorse umane in esso presenti.
I docenti della
Scuola garantiscono continuità di servizio e professionalità grazie all’attento
uso di metodologie didattiche adeguate all’esigenze
dei singoli studenti e all’aggiornamento costante.
Il personale ATA
collabora fattivamente al buon funzionamento delle attività scolastiche.
Risorse materiali
Biblioteca
Due laboratori di Informatica e Multimediali
Laboratorio di Fisica
Laboratorio di
Scienze/Chimica
Laboratorio di Lingue
Laboratorio musicale
(nei locali del Teatro)
Due palestre
Laboratorio di
Disegno
Collegamento Internet
e Intranet
Risorse finanziarie
Fondo d'Istituto
Fondi per la realizzazione dell'Autonomia
Fondi per la
Formazione del personale docente.
Risorse
esterne
Enti Locali
Associazione
Culturale Progetto
Associazioni / Enti
privati
Fondazione CARIT
A.S.L. - C.R.I.
Associazioni di
volontariato
Modifiche
organizzative alla struttura scolastica
Nel corrente anno scolastico il numero degli iscritti ha determinato
l’esigenza di individuare una sede distaccata. Di conseguenza quattro classi
sono state ubicate presso alcuni locali del Liceo
Scientifico “R. Donatelli”.
Il calendario scolastico regionale si adegua a
particolari esigenze della scuola nel rispetto del monte ore annuale previsto e
dell’autonomia scolastica:
l’orario settimanale
può subire alcune variazioni per consentire l’attuazione di progetti anche se
il fenomeno è generalmente contenuto.
CALENDARIO
SCOLASTICO
Inizio delle lezioni 2 novembre’08 (Giunta reg.le Umbria) 7 dicembre (Giunta reg.le
Umbria) |
Vacanze natalizie |
Finalità generali della scuola
Educare
al rispetto per se stessi, per la vita, per la
natura e per l'ambiente.
Formare una
persona che sappia confrontarsi con i valori del proprio tempo e sia aperta
alla tolleranza, al dialogo ed alla convivenza democratica.
Assicurare a tutti una
cultura ampia e sistematica, puntando alla naturale prosecuzione degli
studi in ambito universitario.
Potenziare
l'acquisizione di autonome capacità di apprendimento e
di giudizio.
Innalzare
il tasso di successo scolastico, trovando strategie sempre più efficaci sia per
il recupero degli studenti in difficoltà sia per favorire
l'inserimento di studenti stranieri.
Conciliare
scienza e tradizione umanistica offrendo
parametri culturali validi in una società in rapida evoluzione.
Favorire,
anche attraverso l’orientamento scolastico, le opportunità di scoprire le
proprie attitudini ai fini della scelta universitaria o di eventuali
corsi post secondari.
Prevenire,
individuare e ridurre le cause di disagio o di malessere dell'alunno.
Integrare la
scuola nella realtà territoriale di cui è parte ed aprirla all’incontro con
realtà scolastiche di altri paesi.
Corso ordinario
Questo corso di studi
offre agli studenti:
un’accurata preparazione nell'area
scientifica:
matematica, fisica, scienze
una particolare attenzione alle
discipline dell'area umanistica:
italiano, latino, filosofia, storia
lo studio quinquennale della lingua
e della letteratura inglese
lo studio del disegno geometrico e, insieme, della storia dell'arte.
ORE SETTIMANALI DI LEZIONE
DISCIPLINE DI STUDIO |
CLASSI |
||||
I |
II |
III |
IV |
V |
|
Lingua
e letteratura italiana |
4 |
4 |
4 |
3 |
4 |
Lingua
e letteratura latina |
4 |
5 |
4 |
4 |
3 |
Lingua
e letteratura straniera |
3 |
4 |
3 |
3 |
4 |
Storia |
3 |
2 |
2 |
2 |
3 |
Geografia |
2 |
- |
- |
- |
- |
Filosofia |
- |
- |
2 |
3 |
3 |
Scienze
naturali, chimica e geografia |
- |
2 |
3 |
3 |
2 |
Fisica |
- |
- |
2 |
3 |
3 |
Matematica |
5 |
4 |
3 |
3 |
3 |
Disegno
e storia dell’arte |
1 |
3 |
2 |
2 |
2 |
Religione |
1 |
1 |
1 |
1 |
1 |
Educazione
fisica |
2 |
2 |
2 |
2 |
2 |
Totale ore lezione settimanali |
25 |
27 |
28 |
29 |
30 |
PIANO NAZIONALE INFORMATICA
Offre agli studenti, in aggiunta
alle opportunità del corso tradizionale:
un approfondimento ed ampliamento
dello studio della matematica e della fisica finalizzato alle scelte universitarie
future o comunque ad una preparazione più vicina alle nuove esigenze del mondo
del lavoro;
lo studio di un linguaggio di
programmazione (Visual Basic) e di un pacchetto applicativo (Excel);
un’ora settimanale di laboratorio
informatico;
un‘ora settimanale di laboratorio di
fisica.
ORE SETTIMANALI DI LEZIONE
DISCIPLINE
DI STUDIO |
CLASSI |
||||
I |
II |
III |
IV |
V |
|
Lingua
e letteratura italiana |
4 |
4 |
4 |
3 |
4 |
Lingua
e letteratura latina |
4 |
5 |
4 |
4 |
3 |
Lingua
e letteratura straniera |
3 |
4 |
3 |
3 |
4 |
Storia |
3 |
2 |
2 |
2 |
3 |
Geografia |
2 |
- |
- |
- |
- |
Filosofia |
- |
- |
2 |
3 |
3 |
Scienze
naturali, chimica e geografia |
- |
2 |
3 |
3 |
2 |
Fisica |
3 |
3 |
3 |
3 |
3 |
Matematica |
5 |
5 |
5 |
5 |
5 |
Disegno
e storia dell’arte |
1 |
3 |
2 |
2 |
2 |
Religione |
1 |
1 |
1 |
1 |
1 |
Educazione
fisica |
2 |
2 |
2 |
2 |
2 |
Totale ore lezione settimanali |
28 |
31 |
31 |
31 |
32 |
Corso di doppia lingua straniera
Offre
agli studenti, in aggiunta alle opportunità del corso tradizionale, lo studio di una
seconda lingua straniera a scelta fra tedesco e francese;
favorisce una maggiore
mobilità all’interno della Comunità Europea;
permette di approfondire lo studio di una
seconda lingua iniziato alle scuole medie inferiori;
risponde all’esigenza di conoscere più di
una lingua comunitaria.
ORE SETTIMANALI DI LEZIONE
DISCIPLINE DI
STUDIO |
CLASSI |
||||
I |
II |
III |
IV |
V |
|
Lingua
e letteratura italiana |
4 |
4 |
4 |
3 |
4 |
Lingua
e letteratura latina |
4 |
5 |
4 |
4 |
3 |
Lingua
e letteratura straniera 1° |
3 |
3 |
3 |
3 |
3 |
Lingua
e letteratura straniera 2° |
4 |
4 |
3 |
3 |
3 |
Storia |
3 |
2 |
2 |
2 |
3 |
Geografia |
2 |
- |
- |
- |
- |
Filosofia |
- |
- |
2 |
3 |
3 |
Scienze
naturali, chimica e geografia |
- |
2 |
3 |
3 |
2 |
Fisica |
- |
- |
2 |
3 |
3 |
Matematica |
5 |
4 |
3 |
3 |
3 |
Disegno
e storia dell’arte |
1 |
3 |
2 |
2 |
2 |
Religione |
1 |
1 |
1 |
1 |
1 |
Educazione
fisica |
2 |
2 |
2 |
2 |
2 |
Totale ore lezione settimanali |
29 |
30 |
31 |
32 |
32 |
N.B. Per accedere ad una delle sezioni sperimentali è necessario
indicare la propria preferenza sul modulo di preiscrizione.
FINALITA’ FORMATIVE
L’azione didattica non mira
soltanto ad istruire ma anche e soprattutto ad educare poiché il successo
formativo passa attraverso il pieno sviluppo della persona umana, nel
rispetto delle identità personali, sociali, culturali e professionali dei
singoli alunni. Gli allievi devono:
Rispettare se stessi, gli altri, l’ambiente e le regole della vita in
comune.
Partecipare responsabilmente
ad ogni momento della vita scolastica collaborando con coetanei ed adulti.
Frequentare con regolarità ed impegnarsi
assiduamente nello studio individuale. (adesione al contratto formativo)
Acquisire la consapevolezza dell’importanza
della partecipazione alla vita sociale e politica della comunità di appartenenza.
Aprirsi al confronto interculturale.
Maturare atteggiamenti
positivi nei confronti delle conoscenze e delle
abilità.
Imparare ad imparare, ad organizzare il proprio apprendimento,
sapendo scegliere strategie e strumenti adeguati alla circostanza e al proprio stile cognitivo.
OBIETTIVI COGNITIVI
TRASVERSALI
PREMESSA
Nell’ambito dei
curricoli, definiti nei particolari dai dipartimenti disciplinari nel rispetto
della normativa vigente, la scuola organizza la propria azione didattica
secondo modalità fondate su obiettivi specifici di
conoscenze, abilità e competenze, valorizzando l’introduzione di nuove
metodologie didattiche e l’uso delle tecnologie multimediali. Gli obiettivi
trasversali dichiarati dovranno essere raggiunti completamente alla fine del
quinquennio. Il livello di acquisizione differirà
quindi tra biennio e triennio
Si dà quindi la definizione
di:
Obiettivi trasversali per il biennio
CONOSCENZE
Abilità/capacità
COMPETENZE
Comunicare
·
Comprendere messaggi di genere
diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità crescente,
trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale,
matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei,
informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi,
concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d'animo, emozioni, ecc.
utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico,
ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei,
informatici e multimediali).
Progettare
·
Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo
sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le
conoscenze e le abilità apprese per stabilire obiettivi significativi
e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità
esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.
Risolvere problemi
·
Affrontare situazioni problematiche
costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate,
raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni
utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse
discipline.
Individuare collegamenti e
relazioni
·
Individuare e rappresentare,
elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni,
eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi
ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, individuando analogie
e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti.
Acquisire ed interpretare
l'informazione
·
Acquisire ed interpretare
criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi
strumenti comunicativi, valutandone l'attendibilità e
l'utilità, distinguendo fatti e opinioni.
(secondo le
linee del DM.22.08.2007, all. 1)
Obiettivi trasversali per il TRiennio
CONOSCENZE
ABILITA’/CAPACITA’
·
Comprendere comunicazioni orali e scritte,
individuandone i diversi livelli di significato e le possibili implicazioni
·
Utilizzare codici e registri linguistici diversi per produrre
messaggi adeguati al referente, al contesto , al
destinatario
·
Esprimersi in modo chiaro, rigoroso e puntuale utilizzando il lessico specifico
delle varie discipline.
·
Utilizzare tecniche di lettura differenziate
a seconda dello scopo
·
Leggere, comprendere , utilizzare testi
che usano linguaggi complessi
·
Utilizzare linguaggi formalizzati e simbolici per produrre schemi,
grafici, mappe.
·
Interpretare e contestualizzare argomenti
della stessa disciplina o di discipline diverse e coglierne relazioni significative.
·
Applicare correttamente il metodo ipotetico – deduttivo.
·
Interpretare fatti e fenomeni esprimendo osservazioni e valutazioni
personali.
COMPETENZE
Comunicare
Progettare
Risolvere problemi
Individuare collegamenti e
relazioni
Acquisire ed interpretare
l'informazione
Compiere analisi e sintesi
Esprimere un giudizio critico
Sapersi autovalutare
(secondo le linee del DM.22.08.2007,
all. 1)
Strategie educative
Strumenti e spazi
interni ed esterni
verifica
Ogni docente comunica agli studenti tempi e modalità di verifica. Le verifiche messe in atto sono le
seguenti:
·
diagnostica: all' inizio dell'anno scolastico per accertare conoscenze, abilità e
capacità già in possesso dell’alunno.
·
formativa: controllo in itinere del processo di
apprendimento per un'analisi e una valutazione dell' efficacia della
programmazione, al fine di apportare delle modifiche sia della programmazione effettuata,
sia dell'intervento didattico.
·
sommativa: controllo del raggiungimento
degli obiettivi disciplinari ai fini della valutazione intermedia e finale
attraverso prove di verifica scritte, orali, grafiche, di varia tipologia,
variamente strutturate, graduate ed in linea con gli obiettivi.
Criteri di valutazione e corrispondenza in voti
LA
VALUTAZIONE, SULLA BASE DEL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI
E
DISCIPLINARI, TIENE COMPLESSIVAMENTE CONTO:
CONOSCENZE |
ABILITA’/ CAPACITA’ |
COMPETENZE |
LIVELLO |
VOTO/10 |
nessuna
conoscenza dell’argomento; conoscenze
estremamente limitate |
nessuna
o scarsa capacità di applicare procedure e conoscenze, anche nei compiti più
semplici |
nessuna
competenza acquisita |
1 |
1-2-3 |
conoscenze
parziali e frammentarie |
possesso
di poche abilità , non utilizzate in modo autonomo, neppure nell’esecuzione
di compiti semplici. |
livello
basso di competenze |
2 |
4 |
conoscenze
superficiali e poco organizzate, per lo più di carattere mnemonico |
limitate
capacità di applicare procedure in modo autonomo; errori
nell’esecuzione di compiti anche semplici; obbiettivi
posti dalla consegna raggiunti in misura parziale. |
acquisizione
parziale di competenze |
3 |
5 |
conoscenza
essenziale, ma completa, degli argomenti fondamentali |
capacità
sufficiente di applicare procedure e conoscenze in modo corretto e autonomo
in compiti semplici. |
competenze
acquisite a livello minimo, ma sostanzialmente complete. |
4 |
6 obiettivi
minimi raggiunti |
conoscenza
completa di tutti gli argomenti |
capacità
di applicare procedure e conoscenze a compiti complessi, anche se con qualche
imprecisione ma con discreta autonomia. |
competenze
raggiunte a livello discreto |
5 |
7 |
conoscenza
completa e approfondita di tutti gli argomenti |
buon
livello di padronanza di procedure e conoscenze, quasi completa autonomia di
applicazione |
competenze
raggiunte con buon livello di progettazione e organizzazione del proprio
lavoro, capacità di analisi e sintesi |
6 |
8 |
conoscenza
completa e sicura di tutti gli argomenti, bene organizzata, arricchita da
approfondimenti personali |
padronanza
sicura e autonoma di tutte le procedure e le conoscenze disciplinari. |
competenze
raggiunte in modo completo, ottimo livello di progettazione e organizzazione
del proprio lavoro, capacità di giudizio critico e di approfondimento |
7 |
9-10 |
Criteri per l’attribuzione del VOTO DI CONDOTTA
COMPORTAMENTI ATTESI
Premesso
che:
a)
la
condotta e la sua valutazione devono avere sempre valenza educativa
b)
la
valutazione ha il significato di tracciare la strada per il miglioramento,
sempre atteso e perseguito dal Consiglio di Classe, nella fiducia delle
potenzialità di recupero di ogni singolo studente;
c)
attraverso
la definizione dei seguenti criteri si intende fornire:
-
ai
genitori una puntuale informazione che offra loro uno strumento propositivo per
una serena discussione con i propri
figli, nel rispetto del patto di corresponsabilità sottoscritto all’atto
dell’iscrizione alla scuola;
-
ai
Consigli di Classe delle linee guida che rendano omogenea la valutazione della
condotta all’interno dell’istituto;
d)
il
Consiglio di Classe è comunque sovrano nel determinare il voto di condotta in
modo anche difforme dai suddetti criteri, laddove ciò scaturisca da un
ponderata e motivata valutazione del comportamento e/o da situazioni
particolari del singolo studente e il Consiglio stesso deliberi all’unanimità;
e)
il
voto di condotta viene attribuito dal Consiglio di Classe, riunito per gli scrutini,
su proposta del docente che nella classe ha il maggior numero di ore, sentiti i
singoli docenti, in base all’osservanza dei doveri stabiliti dallo Statuto delle Studentesse e degli
studenti, dal Regolamento Disciplinare interno, e dal Patto educativo di corresponsabilità;
f)
il
Consiglio di Classe attribuisce il voto in base agli indicatori e relativi
descrittori di seguito individuati, che declinano i comportamenti previsti
quali doveri dal menzionato statuto e nella fattispecie:
A.
frequenza
B.
rispetto delle regole dell’ambente scolastico
C.
rispetto verso le persone
D.
impegno nello studio
E.
partecipazione al dialogo educativo
F.
infrazione e sospensioni dalle lezione
Secondo
le nuove direttive ministeriali, per la determinazione del voto di condotta i docenti utilizzano per ciascun alunno i seguenti
parametri:
VOTO |
INDICATORI |
DIECI (all’unanimità) |
1.
Non aver riportato alcun
provvedimento disciplinare 2.
Frequentare assiduamente le lezioni
rispettando gli orari 3.
Essere fornito sempre del
materiale necessario all’attività didattica 4.
Eseguire accuratamente i
compiti 5.
Rispettare le scadenze 6.
Non sottrarsi alle verifiche 7.
Essere vigile e sollecito al
dialogo educativo 8.
Intervenire nella vita della
classe come soggetto attivo e capace di contributi migliorativi nei limiti
consentiti dalla sua personalità 9.
Rispettare le norme codificate
e/o concordate 10.
Controllare
le proprie emozioni e le proprie reazioni 11.
Rispettare
l’ambiente 12.
Accettare
costruttivamente le osservazioni dell’insegnante in merito all’impegno,
alla partecipazione e alle verifiche 13.
Comportarsi
in modo corretto con i compagni sia durante le lezioni e nelle attività di
laboratorio che nei momenti di intervallo e nelle
attività parascolastiche 14.
Controllare
atteggiamento e tono della voce nel rivolgersi a tutto il personale scolastico 15.
Dimostrare
apertura e rispetto nei confronti di ogni tipo di
diversità 16.
Aiutare
i compagni in difficoltà 17. Rispettare
il Regolamento scolastico |
NOVE |
|
OTTO |
|
SETTE |
Þ
Mancato rispetto del
Regolamento di Istituto (es.:
falsificazione della firma dei genitori se minorenne;
reiterato uso del cellulare in classe; reiterati tentativi di frodare nello
svolgimento delle prove di verifica; atteggiamenti di superiorità e/o
derisione che offendano la dignità della persona) Þ
Reiterata turbativa alla vita
della classe e/o della scuola Þ
Comportamenti irriguardosi nei
confronti del personale della scuola Þ
Reiterate offese nei confronti
dei compagni Þ
Danneggiamento delle strutture
e/o degli arredi scolastici Þ
Allontanamento arbitrario dalla
classe e/o dall’edificio scolastico |
SEI |
Aver riportato
sanzioni disciplinari di sospensione dalle lezioni per un periodo da 2 a 15
giorni per: 1.
Noncuranza del Regolamento di Istituto (es. falsificazione della firma dei genitori
se minorenne; uso del cellulare in classe; reiterati tentativi di frodare nello
svolgimento delle prove di verifica; atteggiamenti di superiorità e/o
derisione che offendano la dignità della persona) 2.
Grave e/o reiterata turbativa
alla vita della classe e/o della scuola 3.
Comportamenti offensivi nei
confronti del personale della scuola 4.
Comportamenti aggressivi nei
confronti dei compagni che non comportino però lesioni a danno di terzi 5.
Doloso danneggiamento
delle strutture e/o danneggiamento o sottrazione degli arredi scolastici 6.
Comportamenti che causino
discredito all’immagine dell’Istituto e delle sue componenti 7.
Reiterato allontanamento
arbitrario dalla classe e/o dall’edificio scolastico |
CINQUE |
Aver riportato
sanzioni disciplinari di sospensione dalle lezioni per un periodo superiore a
15 giorni per: 1.
Totale noncuranza del
Regolamento di Istituto (es. falsificazione della
firma dei genitori se minorenne; uso del cellulare in classe; reiterati tentativi
di frodare nello svolgimento delle prove di verifica anche con minacce e
intimidazioni nei confronti dei compagni più preparati e/o indifesi;
atteggiamenti discriminatori che offendano la dignità della persona) 2.
Comportamenti gravemente
offensivi e/o aggressivi nei confronti del personale della scuola 3.
Comportamenti aggressivi nei
confronti dei compagni che comportino lesioni a danno di terzi 4.
Grave
e doloso danneggiamento delle strutture e/o danneggiamento o sottrazione degli arredi scolastici 5.
Comportamenti che causino grave
discredito all’immagine dell’Istituto e delle sue componenti 6.
Reiterato allontanamento
arbitrario dalla classe e/o dall’edificio scolastico |
I docenti operano secondo finalità e scelte
educative stabilite dal Collegio dei docenti, che costituiscono gli assi
portanti del P.O.F. , mirate
al raggiungimento degli obiettivi formativi degli allievi attraverso il loro
lavoro curriculare.
Il collegio dei docenti
comunque, nelle sedute di inizio
anno scolastico, vista anche la complessità crescente della realtà in cui
viviamo e consapevole del fatto che conoscenze, abilità e competenze si integrano più facilmente in un ambiente
emotivamente positivo, ha ritenuto opportuno ampliare l’offerta formativa mediante
la proposta di progetti, definiti da docenti o da studenti della scuola.
Tali progetti, di vario ambito, rispondono ai
variegati interessi culturali e sociali-ricreativi
della comunità scolastica.
FINALITÀ GENERALI
I progetti particolarteggiati,
divisi per aree, sono allegati in
appendice.
AREA MATEMATICO FISICA CHIMICA
FINALITÀ ED OBIETTIVI
Accrescere l’interesse per la matematica,
la fisica e la chimica offrendo l’opportunità di affrontare problemi non curricolari.
Acquisire maggiore padronanza dei contenuti.
Migliorare la fiducia nelle proprie capacità.
Lavorare in gruppo con spirito di collaborazione.
Fornire una visione più dinamica ed articolata del sapere.
Misurarsi con studenti di altre scuole e di altre
località.
ELENCO PROGETTI
AREA LINGUISTICO - LETTERARIA
FINALITÀ ED OBIETTIVI
ELENCO PROGETTI
·
Certificazione
"Lingua Inglese": preparazione esami PET ( B1 ) e FCE (B2)
·
Certificazione
"Lingua Francese": preparazione esame DELF (B1)
·
Certificazione
“Lingua Tedesca” ZD
·
Giornale di Istituto
·
Il quotidiano in
classe
·
Cinema e scuola
·
Cinema e giovani (in
collaborazione con l’Ufficio Scolastico del Comune)
AREA
LUDICO RICREATIVA
FINALITÀ ED OBIETTIVI
Promuovere attività sportive, canore e coreutiche
per favorire la socializzazione.
ELENCO PROGETTI
·
Attività del gruppo
sportivo (discipline varie)
·
Progetto“Silvia”
AREA ARTISTICA
FINALITÀ ED OBIETTIVI
Avvicinare i giovani ai vari aspetti della cultura
potenziando l’originalità e l’impegno creativo mediante fotografia, musica e
recitazione.
ELENCO PROGETTI
In collaborazione con
il Progetto Mandela:
·
corso di drammaturgia
·
corso di recitazione
·
corso di scenografia e
costume
·
corso di musica
AREA PROGETTI NEL
SOCIALE
FINALITÀ ED OBIETTIVI
proporre i
valori fondamentali per ogni convivenza democratica e pacifica.
Rafforzare il rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà
fondamentali.
Far maturare nella coscienza dell’alunno il
rispetto per la dignità di tutti gli esseri umani e per le differenze fra le
varie culture.
Aiutare gli alunni di recente immigrazione a superare quanto più
rapidamente possibile gli ostacoli che possono comprometterne la riuscita negli
studi.
Sviluppare una mentalità interculturale.
ELENCO PROGETTI
·
Corso sui Diritti
Umani
·
Accoglienza ed educazione alla interculturalità
·
Incontriamoci (in
collaborazione con ACTL)
AREA SUPPORTO ALLIEVI
FINALITÀ ED OBIETTIVI
Rimuovere o ridurre le cause di insuccesso
scolastico permettendo agli allievi di raggiungere gli obiettivi minimi.
CORSI DI SOSTEGNO
ACCOGLIENZA ALUNNI DI LINGUA MADRE NON ITALIANA
L’Istituto si è
dotato di un Protocollo di accoglienza, deliberato dal
Collegio dei docenti e allegato al POF.
CORSI DI RECUPERO
Sono attivati per gli studenti che:
- presentano gravi insufficienze allo scrutinio
del I quadrimestre
- abbiano avuto la “sospensione del giudizio” in
sede di scrutinio finale.
si effettuano prima
dell’inizio del nuovo anno scolastico.
possono essere tenuti da
docenti esterni all’Istituto (O.M. n.92/05.11.2007)
la partecipazione ai
corsi è obbligatoria, a meno di rinuncia formale sottoscritta dai genitori.
In sede di scrutinio
finale il Consiglio di Classe definisce inoltre le attività (esercizi, letture,
suggerimenti) consigliate agli studenti
con sospensione di giudizio, inviando comunicazione scritta alle
famiglie unitamente al calendario dei corsi di recupero e delle prove finali da
effettuare.
CORSI DI SOSTEGNO E
RECUPERO
Verranno attivati appositi corsi per gli alunni di lingua madre non italiana, per
facilitare l’inserimento e
l’apprendimento dell’italiano come
L 2.
ORIENTAMENTO
FINALITÀ ED OBIETTIVI
Individuare le attitudini personali e, anche attraverso
esperienze pratiche, scegliere
consapevolmente il proprio percorso professionale futuro.
Conoscere il territorio, il mercato del lavoro ed il tessuto imprenditoriale.
ELENCO PROGETTI