“STORIE BRIVIDOSE”

Ora crea tu una storia da…BRRRRIVIDO seguendo le indicazioni e gli spunti offerti durante la mostra percorso sul genere horror.


Scrivi la storia al computer e consegnala su penna o via e-mail all’indirizzo• marconi.biblioteca@tiscali.it

• se non hai il computer puoi utilizzare quello della biblioteca

• il racconto non deve superare le due pagine, essere illustrato (se possibile) ed avere un titolo.
Ricordati di scrivere il tuo nome, cognome e classe.

• I racconti dovranno essere consegnati entro giovedì 10 marzo (le insegnanti sono pregate di fare una preselezione)

-Suggerimenti per scrivere un racconto horror-
Partire da una situazione di normalità e trasformarla in un racconto horror inserendo elementi tipici del genere:

Situazioni: IN MACCHINA – A SCUOLA – NEL PARCO – IN MONTAGNA – AD UNA FESTA – LA DOCCIA altro………..

Linguaggio: frasi brevi a volte spezzate che servono a rafforzare l’atmosfera di tensione che si vuole creare e ad indicare la crescente paura dei protagonisti.
Il linguaggio usa termini particolari quali ad es. urla disumane, squallida casa, suoni lugubri, presenze inquietanti ecc….

Personaggi: i protagonisti in genere sono indifesi, spesso soli di fronte a presenze inquietanti che possono essere mostri, spiriti, fantasmi. Il pericolo può venire anche da uomini simili a noi che mostrano elementi misteriosi e inquietanti magari una persona di cui noi ci fidiamo molto.

Ambiente: le vicende sono spesso ambientate in luoghi tetri, bui, solitari (es. castelli disabitati, cimiteri, rovine…) ma possono essere anche il nostro ambiente normale e quotidiano in cui si verifica una situazione inspiegabile.

La struttura narrativa
situazione iniziale: tranquilla
sviluppo: arrivo del protagonista nel luogo dove si svolge la vicenda (di solito è tetro e pauroso)
incontro con un personaggio malvagio o inquietante
successione dei fatti contrassegnati da vicende paurose /angoscianti
conclusione: ripristino di un equilibrio narrativo (a volte a lieto fine)

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