Anni Quaranta
"...presi un buon voto ad una interrogazione di matematica"
"..per l'epifania si ricevevano dolcetti"
"...le grandi risate con i compagni"
"...fui responsabile di classe in assenza della maestra"
"...vincere un libretto di risparmio per aver fatto un tema bellissimo"
"..fummo accompagnati a casa da un'altra maestra che abitava vicino alla scuola e giocammo nel suo giardino"
"...la scuola non era riscaldata e la maestra ci faceva battere i piedi per riscaldarci; quello era un bel momento!"
Classe terza ins.Paola Denti (54 alunni!)
..non aver portato la giustificazione per non aver studiato
...non aver rispettato gli insegnanti
...aver danneggiato arredi ed oggetti appartenenti alla scuola
..aver litigato con i compagni
...aver macchiato il quaderno
...aver urlato in classe
...aver scambiato in classe figurine o biglie
Bacchettate alle mani
Essere mandati fuori dalla porta o dietro la lavagna
Essere sospesi per aver fatto a botte o per aver lanciato un libro all'insegnante
Essere colpiti alle mani con un astuccio di legno per non aver fatto rispettare da capoclasse le regole in assenza del maestro
Essere mandati nelle altre classi con cappello e orecchie d'asino
Essere mandato in un angolo in ginocchio con le mani sopra alla testa.
Come ci si
vestiva
Grembiule nero per i maschi e
bianco per le femmine, colletto bianco e fiocco di diverso colore
(azzurro, celeste, rosa)
In alcune scuole non si usava il grembiulino
Il sabato in divisa da balilla
1942 classe quinta
1948-49 Ins. Massoli Lazzari Anna
1948-49 Vittorio Veneto
