Leggere per piacere

Il giorno in cui suo padre rifiutò di comprarle un libro, Matilde andò a piedi sino alla biblioteca pubblica del paese, da sola. Appena arrivata si rivolse alla bibliotecaria, la signora Felpa, e chiese se poteva sedersi un po’ a leggere. La signora Felpa, piuttosto stupita di vedere una bambina così piccola non accompagnata da un genitore, le rispose che era la benvenuta.
“Per favore dove sono i libri per bambini?” chiese Matilde.
“Lì, sugli scaffali più bassi. Vuoi che ti aiuti a trovare un bel libro con tante illustrazioni?”
“No grazie” disse Matilde. “Posso fare da sola”………….
Dopo aver letto tutti i libri per bambini, cominciò a guardarsi intorno in cerca di qualcosa di diverso……”Posso aiutarti Matilde” “Mi chiedevo che cosa potrei leggere adesso. Ho finito i libri per bambini”.
“Vuoi dire che hai guardato tutte le figure?” “Certo, ma ho anche letto le storie”….”Certi non valevano niente” disse Matilde. “Altri invece erano bellissimi. Più di tutti mi è piaciuto 

Il giardino segreto. 
Era pieno di misteri…

La signora Felpa era sbalordita. ”Ma quanti anni hai, esattamente?” 
“Quattro anni e tre mesi”………..
Durante i pomeriggi successivi, la bibliotecaria non riusciva a distogliere lo sguardo da quella bimbetta seduta per ore e ore nella grande poltrona, dall’altro lato della stanza, con il libro sulle ginocchia perché era troppo pesante da reggere, per lei, e per riuscire a leggerlo era costretta a piegarsi in avanti………………..L’unico movimento della piccola lettrice era quello di alzare ogni tanto la mano per voltare pagina…
Nei mesi seguenti, sotto la guida affettuosa della bibliotecaria, Matilde lesse i seguenti libri:

Nicholas Nickleby di Charles Dickens
Jane Eyre di Charlotte Brontè
Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen
Tess dei D’Uberville di Thomas Hardy
Kim di Rudyard Kipling
L’uomo invisibile di H.G. Wells
Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway
L’urlo e il furore di William Faulkner
Furore di John Steinbeck
La roccia di Brighton di Graham Greene
La fattoria degli animali di George Orwell

Si trattava di un elenco straordinario…..

“Sai che in biblioteca si possono prendere in prestito i libri e portarli a casa?”
“No non lo sapevo” disse Matilde. “Potrei farlo anch’io?”
“Certo. Scegli il libro che vuoi e portamelo, in modo che possa registrarlo; puoi tenerlo per due settimane e prenderne più di uno, se vuoi”.

Da quel momento la sua cameretta diventò una sala di lettura, dove passava i pomeriggi seduta a leggere, con una tazza di cioccolata calda accanto…..Era così piacevole tenere vicino una bevanda calda mentre leggeva e leggeva, nella sua stanzetta silenziosa. I libri le aprivano mondi nuovi e le facevano conoscere persone straordinarie che vivevano una vita piena di avventure…………Girava il mondo restando seduta nella sua stanza…….. 




Tratto da MATILDE di Roald Dahl - Pag. 11,12,14,15,16,17,19

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