“Islam” è parola araba che indica il concetto di sottomissione assoluta all'onnipotenza di Allah, il Dio unico e invisibile : "Non vi è altro Dio all'infuori di Allah, e Maometto è il suo profeta".
E' il termine che designa la religione fondata sulla predicazione di Maometto. Suo fondamento è la fede in un unico Dio, Allah, di cui Maometto è stato l'ultimo profeta (i suoi precursori sono Adamo, Noè, Abramo, Mosè, David e Gesù). A Maometto, per intercessione dell'arcangelo Gabriele, Allah ha dettato il testo sacro, il Corano; insieme al Corano c'è la Sunna, raccolta dei detti e delle azioni del Profeta, con pari valore normativo per i fedeli.
Secondo la fede islamica, Dio è considerato il creatore del mondo e la sorte di ogni uomo dipende dalla volontà di Dio: i buoni saranno premiati con il paradiso e i malvagi saranno puniti con l'inferno.
I fedeli debbono seguire cinque precetti fondamentali, che
sono comunemente chiamati i cinque pilastri dell'Islam e sono:

	La testimonianza: " non c'è altro Dio fuorché Dio e Muhammad è il suo Profeta "( asc-Sciahada );
	le cinque preghiere quotidiane (as-Salat )
	il pagamento dell'imposta coranica ( az-zakat );
	il pellegrinaggio alla Sacra Casa cioè a La Mecca ( al-Hagg );
	il digiuno del mese di Ramadan ( as-Saumu ).

L'etica è fondata sul principio della fratellanza umana. E' vietato bere alcolici, consumare carne di maiale o comunque ricca di sangue,il gioco d'azzardo, l'usura, la riproduzione dell'immagine umana ed animale. Tra le norme religiose rientra anche quella della guerra santa.
Il calcolo del tempo è regolato su un calendario particolare, a partire dalla data dell'egira.
Fin dalla morte del Profeta si ebbe all'interno dell'Islam la scissione tra Sunniti e Sciiti; a partire dal sec. IX si è sviluppata al suo interno una corrente mistica, il sufismo.