La fonderia Lucowich sorse nel 1873 nelle vicinanze della stazione ferroviaria. Su disegno dell'ingegner Ponsard vennero costruiti due altiforni da quindici tonnellate ciascuno, con quattro caldaie a bollitori esterni e la macchina soffiante. Il minerale proveniva dall'Elba, mentre il carbone di legna era prodotto dalla stessa ditta Lucowich che, per questo scopo, usava comprare interi boschi. Pochi anni dopo il prezzo della ghisa subì un notevole calo, mentre aumentò il prezzo della legna. La ditta
Lucowich, quindi, spense gli altiforni e continuò la produzione con due forni a manica di seconda fusione. La ghisa di prima fusione veniva perlopiù importata. La fonderia produceva essenzialmente tubi di ghisa per acquedotti. Nel 1878 iniziò a funzionare a Terni la Fabbrica d'Armi, che fu la "prova generale" dell'idoneità della costruzione di tali industrie vicino a complessi siderurgici. |