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Obbligo di Pubblicazione dei curricula degli studenti delle classi quinte, Modello (esempio) 19 Aprile 2013
Informativa privacy per le famiglie
Attribuzione credito scolastico Certificazione competenze (biennio) Criteri di ammissione all'anno successivo e all'esame di stato a. A) Validità dell’anno scolastico – criteri di deroga al limite previsto dall’art.14 co. 7 DPR 122/09 (3/4 orario annuale). In riferimento all’art.14 del DPR 12.2.2009, comma 7, relativo ad eventuale deroghe circa l’obbligo di frequenza dei tre quarti dell’anno scolastico, il Collegio dei docenti ha stabilito che il limite di assenze può essere superato nei seguenti casi, debitamente e tempestivamente documentati al verificarsi dell’evento:
a. B) Criteri di valutazione
La valutazione, sulla base del conseguimento degli obiettivi trasversali e disciplinari, tiene complessivamente conto: o dei livelli di partenza dell’alunno; o delle conoscenze, abilità e competenze raggiunte; o della partecipazione all’attività didattica e al dialogo educativo; o dell’impegno dimostrato nello studio individuale; o dell’interesse e continuità nello studio; o degli effetti degli interventi didattici (corsi di sostegno e recupero).
CORRISPONDENZA VOTI / LIVELLI
Modalita' e strumenti di verifica e valutazione Ai fini della valutazione, i docenti utilizzano gli strumenti , le modalità e i tempi di verifica indicati nelle programmazioni disciplinari. Il voto è espressione infatti di una sintesi valutativa frutto di diverse forme di verifica: scritte, strutturate e non strutturate, grafiche, multimediali, laboratoriali, orali, in relazione ad attività singole e/o di gruppo. In generale sono previste, per la valutazione nelle materie con voto quadrimestrale scritto e orale, complessivamente almeno 3 voti; per le materie con voto solo orale sono previsti almeno due voti. Per il voto orale potranno essere utilizzati: colloquio, prove strutturate e semistrutturate (test e questionari), letture di carte, grafici, diagrammi ... , traduzioni e commenti di brani. Per il voto relativo allo scritto saranno utilizzati: prove scritte (a seconda delle specificità delle singole discipline), prove grafiche, traduzioni.
a. C) Certificazione competenze (biennio) Per quanto riguarda la certificazione delle competenze, essa avviene sulla base del decreto 22 agosto 2007, n.139, utilizzando il certificato ad esso allegato per gli studenti delle classi seconde. Il certificato viene predisposto dal Consiglio di classe in sede di scrutinio finale (giugno) o di scrutinio integrativo (agosto) e viene rilasciato su richiesta delle famiglie.
a. D) Valutazione del comportamento La valutazione del comportamento degli studenti è stata introdotta con la Legge 30 ottobre 2008, n. 169 art. 2 e successivamente riconfermata con il DPR 122/2009. " ... A decorrere dall'anno scolastico 2008/2009, la valutazione del comportamento e' effettuata mediante l'attribuzione di un voto numerico espresso in decimi. ... La votazione sul comportamento degli studenti, attribuita collegialmente dal consiglio di classe, concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso e all'esame conclusivo del ciclo. " (art. 2 L. 169/2008). "... La valutazione del comportamento degli alunni (...) si propone di favorire l’acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell’adempimento dei propri doveri, nella conoscenza e nell’esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare." (DPR 122/2009 art. 7) .
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
a. E) Criteri di ammissione/non ammissione all’anno successivo e all’Esame di stato
Quanto contenuto nei punti 2,3,4, è da considerarsi norma generale: ogni consiglio di classe valuterà responsabilmente le specifiche situazioni dei singoli alunni e le loro capacità di recupero.
a. F) Piano di recupero e sostegno “Le attività di recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del piano dell’offerta formativa che ogni istituzione scolastica predispone annualmente” (O.M. 92/07 art. 2 c. 1). Nelle attività di recupero rientrano perciò gli interventi di sostegno che hanno lo scopo principale di prevenire l’insuccesso scolastico. Le attività di recupero, realizzate per studenti che riportino voti di insufficienza negli scrutini intermedi e per coloro per i quali i consigli di classe deliberino di sospendere il giudizio di ammissione alla classe successiva negli scrutini finali, sono finalizzate al tempestivo recupero delle carenze rilevate per tali studenti negli scrutini suddetti. Gli obiettivi prioritari da perseguire con il piano di recupero e sostegno sono:
SOSTEGNO E RECUPERO FINALITÀ ED OBIETTIVI o Rimuovere o ridurre le cause di insuccesso scolastico, permettendo agli allievi di raggiungere gli obiettivi minimi. o Colmare le lacune delle conoscenze e delle abilità nelle singole discipline, almeno fino al raggiungimento degli obiettivi minimi CORSI DI RECUPERO Sono attivati per gli studenti che: - presentano gravi insufficienze allo scrutinio del I quadrimestre - abbiano avuto la “sospensione del giudizio” in sede di scrutinio finale. - In sede di scrutinio finale il Consiglio di Classe delibera le modalità di recupero delle carenze ed i docenti delle materie sospese definiscono le attività (esercizi, letture, suggerimenti) consigliate agli studenti ed i contenuti da recuperare, predisponendo una specifica comunicazione per le famiglie. La partecipazione ai corsi è obbligatoria, a meno di rinuncia formale sottoscritta dai genitori, nel caso di studenti minorenni. In ogni caso gli studenti con sospensione del giudizio sono tenuti a sottoporsi alla verifica sul recupero delle carenze che ha luogo, di norma, entro la fine di agosto. SPORTELLO DIDATTICO Introduzione dello sportello didattico: si tratta di una tipologia di intervento idonea sia per il recupero di carenze circoscritte che per il sostegno in particolari situazioni o l'approfondimento di specifici argomenti. Lo sportello può essere richiesto, in orario extracurricolare, nel corso dell’intero anno scolastico tramite apposita modulistica sottoscritta dagli studenti richiedenti e dal docente che dà la disponibilità . Questa forma di sostegno/recupero è flessibile e più breve rispetto ai corsi di recupero, può essere fruita da un gruppo minimo di 3/4 allievi, per una durata massima di 2/4 ore, a seconda delle necessità e nei limiti delle disponibilità di bilancio.
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