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Ercole strangola i serpenti - Pompei -
Casa dei Vettii - Sala Oecus Piccola
immagine tratta da
http://www.summagallicana.it/lessico/e/Eracle%20o%20Ercole.htm
Eracle, chiamato
dai latini Ercole, è forse l’eroe più famoso di tutta la mitologia classica.
Figlio di Alcmena e di Anfitrione, ma in realtà di Zeus che aveva posseduto
la donna trasformandosi nel suo sposo, fu perseguitato da Era, moglie di
Zeus, gelosa della donna e del figlio.
In alcuni momenti della sua leggenda, l’eroe appare diventato pazzo, tanto
da uccidere i figli. Successivamente sarebbe stato costretto dal cugino
Aristeo a compiere le dodici fatiche, forse per
volere di Apollo Pizio.
Le prime sei fatiche furono compiute nel Peloponneso,
le altre sei nel resto del mondo: Creta,
Scozia,, Tracia, paese delle Esperidi, Inferi. Questo è l’elenco delle sue
fatiche:
uccisione del leone di Nemea; uccisione dell’Idra di Lerna; cattura del
cinghiale d’Erimanto; cattura della Cerva di Cerinea; eliminazione degli
uccelli del lago Stinfalo; pulizia delle stalle del re Augia; cattura del
toro di Creta; domesticazione delle giumente di Diomede; conquista della
cintura della regina Ippolita; furto dei buoi di Gerione; discesa agli
Inferi e cattura del cane Cerbero; furto dei pomi d’oro delle Esperidi.
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