SITO LICEO

PAGINA INIZIALE

MAPPA

MITO

LETTERATURA

NUMERI MAGICI - NUMERI MEMORABILI


EPICA

MATEMATICA

SOPRAVVIVENZE

BIBLIOGRAFIA

GLI AUTORI

 

NUMERI NELL'ODISSEA




L'Odissea narra le avventurose vicende di Ulisse (in greco Odisseo), re di Itaca, un'isola greca, il quale, dopo la distruzione di Troia, parte con le sue dodici navi per fare ritorno in patria. Ma l'avversione di Poseidone lo ostacolerà in ogni modo.

Dopo innumerevoli prove da superare, Ulisse raggiunge la sua Itaca: la sua assenza è durata quasi vent’anni, dieci dei quali passati a Troia e gli altri trascorsi in viaggio.

Nella rete è possibile trovare numerose pubblicazioni riguardanti l'Odissea; segnaliamo in particolare:

http://it.wikisource.org/wiki/Odissea  dove è possibile trovare il testo completo, nella traduzione di Ippolito Pindemonte, traduttore,  poeta  e scrittore italiano;

http://it.wikipedia.org/wiki/Eneide_(Virgilio) dove si trovano trama e commento dell'Opera.

 


Omero

E' il poeta greco, con cui è tradizionalmente identificato l'autore dell'Iliade e dell'Odissea.
Non si hanno notizie certe sulla sua persona, e nemmeno se sia realmente esistito.
Si ritiene che sia vissuto nell'VIII secolo a.C. ma le date oscillano tra il XII e il VI secolo a. C.
Si dice che sia nato a Chio, in Grecia, oppure a Colofone (in Asia Minore, nella moderna Turchia), oppure a Smirne (sempre nella moderna Turchia).
Incerta è anche l'origine del suo nome, che potrebbe significare il non vedente (la leggenda ci descrive infatti Omero come un aedo cieco), come pure ostaggio o raccoglitore.
Alla fine del Settecento fu addirittura messa in questione la realtà storica del poeta Omero e nacque un lungo dibattito (questione omerica); nel XX secolo è stata comunque messa in evidenza, al di là  delle contraddizioni, l’architettura coesa e unitaria dei due poemi omerici, ed attualmente è predominante l’idea di un Omero storico, visto come un aedo di genio, posto al termine di una lunga tradizione orale.

Approfondimento su einaudiscuola.it

 .


Ulisse e le sirene, Museo nazionale del Bardo, Tunisi [immagine tratta da wikipedia ]

Nell’Odissea, oltre alla ripartizione in 24 libri, troviamo la ricorrenza del numero 12:
12 è il numero delle navi con cui Ulisse lascia Troia;
12 sono le tappe effettive del viaggio: Ciconi, Lotofagi, Ciclope, Eolo, Lestrigoni, Circe, Ade, Sirene, Scilla e Cariddi, Buoi del Sole, Calipso, Feaci.
Se però si considera lo spazio tra Troia ed Itaca, aggiungendo alle tappe sopra dette i punti di partenza e di arrivo e le Rupi erranti (che Ulisse evita grazie ai consigli di Circe), i Luoghi dell’Odissea diventano 15 e quello centrale è l’Ade: il punto centrale è dunque quello di un viaggio metaforico di morte e rinascita. Se gli altri quattordici punti si dispongono simmetricamente intorno a questo centro, si possono avere 7 cerchi concentrici secondo lo schema
      

Lo Schema riproduce le sfere ruotanti dei pianeti, dunque il viaggio di Ulisse è un viaggio cosmico

Anche all'interno del testo ricorrono numeri, ad esempio:

Quattro polle sgorgavano in fila, di limpida acqua.                            
(Odissea, L.V vv.70)
Tre volte beati il padre e la madre sovrana, tre volte beati i fratelli.
(Odissea, L.V vv.154-155)
Io dico che ventidue carri buoni, da quattro ruote, non l’avrebbero smosso da terra.
(Odissea, L.IX vv.241-242)
Ma con le due mani le ginocchia afferrandomi, mi supplicava.     
(Odissea, L.X vv.264)
Dodici sono i cerchi posti a terra dove i Proci dovevano far passare l’arco di Odisseo

    SITO LICEO | PAGINA INIZIALE | MAPPA | MITO | LETTERATURA EPICA | MATEMATICA | SOPRAVVIVENZE| BIBLIOGRAFIA | AUTORI